Obiettivo Trop Model

gennaio 26, 2011

Mi disturba


Ad Istanbul sono stata in un museo per via di una mostra su Frida Kahlo, scoprendo poi con una certa goduria che di mostre ce n'erano altre due. Mi sono fermata a lungo a riflettere di fronte a questo quadro, guardavo questi uomini grassi, brutti e ingordi, in atteggiamenti scomposti, bramosi di arraffare tutto ciò su cui possono mettere le mani. Ce n'è uno che si guarda alle spalle corrucciato come chi teme di essere sorpreso da un ladro o da qualcuno che lo voglia spodestare. Ce n'è un'altro con la testa riversa all'indietro che scola un calice all'ultima goccia. Ce ne sono due che confabulano: probabilmente si raccontano di qualche sfizioso dopo pasto oppure chissà si stanno organizzando per qualche mestierino da fare insieme. C'è quello bollito dall'adipe e da tutto ciò che avrà verosimilmente ingurgitato. E c'è poi questo qua davanti che non ho ben capito che sta facendo co' sto fazzoletto, probabilmente sta nascondendo nel tovagliolo la sua personale versione della doggy bag. E poi c'è questo servitore con gli occhi un pò preoccupati che porta un ennesimo vassoio.

Il tutto sotto un crocefisso da cui li guarda il cristo sofferente. E loro sono religiosi. E tutto hanno tranne l'aspetto che una si aspetterebbe dovessero avere in quanto religiosi.

Non l'ho fotografata ma nel quadro ci sono anche altri personaggi, nella parte a dx, tra cui una donna dalle vesti eleganti. Non si tratta di una giovanetta, badate! bensì di una signora che guarda la scena ritraendosene: non è spaventanta però, direi piuttosto disgustata.

Guardando il quadro ho pensato a quanto mi ricordava delle nostre vicende attuali: vecchi bolliti in delirio di onnipotenza usano potere e danaro per illudersi di non essere ancora morti e sono talmente sicuri di sè, hanno perso talmente il ritegno ed il buon gusto da permettersi di farlo in faccia a tutti e quanti. Nel quadro non ci sono bellezze poco vestite ad allietare il pranzo di questi religiosi così poco spirituali, forse il pittore ha avuto pudore e non ce le ha messe, non dubito che nella realtà ci fossero. Come non dubito che nella realtà queste scene siano davvero accadute.

Seguendo il corso dei miei pensieri mi sono chiesta cos'è poi alla fine che mi disturba. In fondo, come il pittore dimostra, di atteggiamente impropri per il ruolo ricoperto ce ne sono sempre stati, e anche se non giustifica niente si tratta comunque di niente di nuovo, no?

Il potere ha sempre preso a piene mani ciò che gli garbava ed è un fatto che i piaceri della vita fanno schifo a pochi.

Quindi non è niente di nuovo. L'hanno fatto tutti e probabilmente tutti lo continueranno a fare.

E quindi? cos'è che mi disturba?

Mi disturba chi si crede onnipotente, al di sopra della legge umana
Mi disturba chi usa il suo potere ed i suoi soldi per ottenere ciò che non potrebbe mai ottenere diversamente
Mi disturba chi usa il potere ed i suoi soldi per prevaricare gli uni, per dileggiare gli altri, per insultare la controparte.
Mi disturba che chi così agisce non si premuri nemmeno di nasconderlo. Un'ipocrita discrezione che non strofini il naso di tutti noi nella consapevolezza che 'fatta la legge, trovato l'inganno'.
Mi disturba che questo sia il modello e che la realtà dimostri tutti i giorni che questo modello è l'unico che può aver successo
Mi disturba che l'unico modello che ormai ha visibilità sia quello dei grandi fratelli e sorelle
Mi disturba che quotidianamente il valore della donna venna ricondotto a gnoccherie varie e rappresentato dal valore delle referenze commerciali che costoro portano a spasso, neanche fossero un progetto di material handling
Mi disturba grandemente che l'effetto a cascata con cui questi comportamenti si diramano nella piramide sociale, faccia sì che l'esempio di cotanti personaggi non venga solo riprodotto ma addirittura amplificato man mano che si procede dall'alto verso il basso.
Mi disturba il ripresentarsi di comportamenti alla 'leinonsachisonoio' che onestamente pensavo essere stati spazzati via da un minimo di evoluzione culturale
Mi disturba talmente tanto che arrivo a dire meglio i vecchi cari vizi privati, pubbliche virtù che perlomeno ciò che privato era privato restava e non serviva da esempio ed ispirazione a generazioni di più che attenti allievi.

Non mi disturbano i festini a luci rosse, nè i vecchi che cercano di dare soddisfazione alla propria patologica rottura dei freni sociali. Nè penso alle fanciulle come a delle poverette che, anche qui, le mignotte sono sempre esistite e come in tutti i rami oggi si inizia sempre più giovani, signora mia! e, altro che minorenni!! queste hanno un pelo che lèvati!!

Mi disturba che tali mignotte, a ricompensa dei servizi gentilmente resi, ottengano cariche pubbliche e che, in tal ruolo, si impegnino ad obbedire agli ordini ricevuti per tema che finisca la festa. E mi disturba che il loro esempio serva come ispirazione di tante altre ragazze e ragazzi. Mi disturba che i loro padri, fratelli, fidanzati e financo madri ritengano un colpo di culo potersi annoverare tra le liste dei papponi.

Mi disturba che i nostri figli siano costantemente confrontati con la consapevolezza che i loro sforzi sono comunque destinati a fallire, che le loro ansie tali resteranno.

2 commenti:

Mammamsterdam ha detto...

Vabbé, ho capito, mi tocca fare un post da me.

Estremamente laterale alla questione e a come la dici tu, ma importante come premessa, c'è un bel post di Zauberei di ieri.

lerinni ha detto...

hai detto bene. tutto. e il quadro rende perfettamente l'idea.
che schifo mi fa.