Addì, 27 aprile 2009 alle ore 20.30 Histats mi sta dicendo che questo mio blogguzzo ombelicocentrico ha ricevuto 1000 visite!!!
Qua non ci si crede e ci si preoccupa persino un pò ... Mi spiego? si va, meglio se mi spiego ....
Allora ..
premesso che so benissimo che questi counter funzionano che se entro io 1000 volte poi quello mi dice che ho ricevuto 1000 visite (o giù di lì)
e
premesso che il contraddittorio, dibattito o quel che l'è che nasce attraverso questo medium mi conforta l'animo grandemente (come ho già scritto quelle n volte, stante che sono tanticchia rimbambita)
l'idea che n persone siano venute qua a sentir che ci avevo da dire per x numero di volte totalizzando questa bella cifra tonda ... beh ... mi emoziona!! e sicuramente non pensavo sarebbe davvero successo. Anche se me lo auguravo, talèèèèèè!!!
E me lo auguravo perchè io non sono mai stata capace di fare le cose fine a se stesse. Ovvero quando ancora pretendevo di fare del software non riuscivo ad imparare un nuovo strumento 'facendo finta' di fare questo o quello. O che ci avevo qualcosa da fare con quella applicazione o che mi pareva di pettinar le bambole.
Quindi se io scrivo è perchè immagino che qualcuno legga, pensi e *spero* commenti. Scrivere perchè magari mi pubblicano e un giorno qualcuno leggerà? no grazie, non sono capace. Scrivere il diario nel chiuso della mia cameretta? No grazie, che lo faccio affà?
Però ... però ... però ... io ho aperto questo blogguzzo perchè volevo uno spazio in cui tirar fuori tutto quel che mi pesa sull'animo senza dover misurare le parole. Discostandomi, qualora lo volessi, dal ruolo che volente o nolente mi trovo sulle spalle e che per molti aspetti non posso che portare avanti. Qualora lo volessi, che non significa che io lo voglia o che il mio ruolo non mi stia bene ma piuttosto che ho imparato (a forza dei calci nel sedere che la sorte mi ha gentilmente e generosamente offerto) che 'non si butta il bambino assieme all'acqua sporca', ovvero che una vita può funzionare anche se non ti dà tutto quel che vorresti ma ti dà molto di quello che vuoi.
Però qualche volta mi sento sola, mi mancano le cose che vorrei, non apprezzo sufficientemente molte delle cose che voglio e che ho, insomma .. ogni tanto vado 'a bagno' e voglio poterlo raccontare a qualcuno sperando che questo qualcuno mi dia una pacca sulla spalla oppure mi dica 'ma a questo ci hai pensato?' oppure ancora che mi dia un calcio nel sedere e mi dica di farmi furba.
Qualche altra volta invece sono alle stelle e voglio gridarlo dalla finestra, siccome se lo faccio mi prendono per pazza, allora io lo faccio qui. E spero che qualcuno raccolga il messaggio e si metta a ridere con me.
Ora, per poter fare tutto questo io debbo pensare che nessuno di chi mi legge e commenta sa chi io sono veramente, nè chi è il batavo, il bartender, la princi, e via elencando. Per contro non mi piace nemmeno esprimermi come la cabala e quando casco sui quei blog che lo fanno questa è già una buona ragione per non leggere oltre.
Ma se le visite aumentano che chances ho io di mantenere questo mio anonimato di risulta? Come posso essere libera di scrivere le emozioni più delicate e contraddittorie del mio animo se poi penso che la mia vicina di banco possa essere tra i lettori silenziosi di ciò che scrivo? Tanto per dire ieri ho cancellato un posto perchè mi sono accorta che c'è stato un periodo in cui parecchie visite arrivavano qui da specifiche ricerche su google (vabbè, potevo pure pensarci prima).
Insomma, al solito, sono confusa ... (ma dai, venite comunque al blogguzzo ...)