Obiettivo Trop Model

agosto 30, 2009

Dell'addestramento canino - Tra il dire e il fare ...

Dunque, parlavamo di cani ...

Stabilito quindi che qua bisogna fare i capobranco, la qui presente ci si mette di buzzo buono e prende accordi per andare due ore ogni settimana da questo addestratore privato. Che salta fuori essere un ex parà, militarista, armaiolo, cacciatore e pure parecchio fascistello. Ora, se qualcuno mi avesse detto che io mi sarei accompagnata con cotanto personaggio gli avrei detto qualcosa del tipo 'te c'hai da fatte vedè!!!'. E invece no, perchè poi alla fine costui è pure una brava persona, con la quale si può parlare nonostante le sue idee siano diametralmente opposte alle mie e, se democrazia insegna, questo non dovrebbe essere ostativo ad un sereno rapporto di conoscenza, no?
Insomma, con il mago dei cani ci si vede il mercoledì dall 18:30 alle 20:30 e son due ore in cui le cane non so se imparano per davvero qualche cosa ma io di sicuro corro avanti ed indrè come un cane da caccia (appunto!) e l'intera faccenda deve essere parecchio gustosa da vedere.
L'idea è quella di abituare il cane a camminare al piede e rispondere al volo ai miei comandi: quindi guinzaglio e sacchettino con bocconcini di wurstel legato in vita (e dopo 5 minuti le mie mani cominciano a puzzare come quelle di un salumiere, uno schifo signora mia!) e via andare!! Camminare avanti ed indrè, con guinzaglio e senza guinzaglio, seduto, terra, fermo, mi allontano e mi faccio raggiungere oppure mi allontano e poi torno dal cane ... insomma uno sbatti che te lo raccomando.
Le cane? due orologi. Complimentoni signò!!
peccato che questo lo facciano solo al campo oppure in addestramento perchè quando invece si va in passeggiata ... altro paio di maniche! tira di qua e tira di là che pare di essere in gara per vedere chi mi butta giù per prima. Anche qua il punto malefico è che io sto mastruzzo di condurle al guinzaglio come faccio al campo dovrei farlo sempre ma mi ci vedete voi a camminare con passo marziale e cane al ginocchio con tanto di somministrazione di bocconcini salamosi e mani puzzolenti a tempo zero? unta io ed unti i panni che ho addosso??? ma siamo seri per favore!! non ce la si fa, ovviamente. E le cane, che cane sono ma non stupide, hanno capito che quando si fa scuola hanno a patì ma poi, per il resto, via andare!!
Insomma, dopo le due ore di corso base, alle 20:30 circa arrivano i due conosciuti al parco con i loro due golden, il mago dei cani a sua volta ha un bellissimo canone addestrato da lavoro e si inizia l'università canina dove si abbandonano gli esercizi da quattro soldi delle mie due bestiacce e si comincia a fare tutta una storia di ricerca, più o meno complicata dato l'addestramento dei soggetti. E quindi si va dal cane del mago che troverebbe uno spillo in un pagliaio alla mia nina che sembra sempre che cazzeggi ma poi alla fine mi trova pure lei.
Altre tre ore buone.
Nel frattempo sono arrivati altri amici di questo giro di zuzzerelloni e verso le 23:30 quando non mezzanotte, si finisce finalmente di sbattersi come uova per lo zabajone e ... si tirano fuori formaggi e salami e si finisce la serata a tarallucci e vino!!!! andando avanti per un altro paio di ore.
Insomma, una roba normale mai, eh!! Chiaramente non è che io sia impedita a venirmene via ma debbo dire che 'sto giro mi ha un pò preso la mano e non riesco tanto a liberarmene, anche se per il momento è stato abbastanza gradevole. Più singolare che gradevole, se debbo essere sincera, e le cose curiose o fuor dell'ordinario mi incatenanto perchè mi incuriosiscono assai. Insomma, mi trovo a 50anni suonati a giocare ai soldatini con una manica di fanatici, se me lo dicevano signora mia ..... ;-))
Ora, e qui penso ad Emily, ho sicuramente scoperto la ragione per cui tutti i soldi spesi in addestramento a poco servono: se non gli si dedica tempo tutti i santi giorni, pochi minuti per volta ma più volte, l'addestramento non serve ad un fico secco. Perchè il cane non è un essere caricato a molla che una volta che ha imparato una roba non la smette più. Il cane fa delle cose se a) trova della convenienza nel farle b) le condizioni rimangono tali da convincerlo che è il caso di continuare. Ovvero, se io mi sbatto avanti e indrè per due ore (pochi minuti per volta una cana a turno mentre l'altra è chiusa in macchina ad aspettare) alla fine loro hanno capito l'antifona e fanno che fare quel che voglio io. Ma appena le condizioni cambiano loro capiscono che io non ho testa di giocare ai soldatini e quindi si riprendono i loro spazi.
Bisogna martellare e martellare e martellare fino a quando un certo comportamento diventa automatico, scontato sia per il cane che per il conduttore. Ovvero, tornando per esempio ad un commento del Grigio, io credo davvero che non sia questione di discorsi che loro capiscono. Sì, capiscono un certo numero di parole e neanche poi così poche ma di lì dire che capiscono i discorsi secondo me è davvero eccessivo. Capiscono però molto bene i significati, grazie ad alcune parole ed alla nostra mimica quindi se io comunicherò sempre con lo stesso comportamento e le stesse parole una certa richiesta al mio cane e lo farò tutte le volte che ci troveremo in quella situazione, ad un certo punto non ci saranno più alternative perchè quel comportameto sarà divenuto ormai naturale.
Quindi se si esce in passeggiata il cane dovrebbe sempre stare al mio fianco, se tira io dovrei fermarmi e non proseguire oltre, bocconcino e premio quando fa le cose che dico io. Dopodichè se facessi così non farei altro che portare il cane a spasso perchè ogni uscita durerebbe il triplo di quel che già dura. Tanto per fare un esempio.
E questo è, secondo me, la ragione principale per cui l'addestramento spesso non funziona.
Al momento attuale da queste parti la situazione è che abbiamo ripreso le lezioni dopo la pausa estiva ed io avrei dovuto allenarle giovedì, venerdì ed oggi. E invece non l'ho fatto nemmeno una volta. E neanche le ho fatte giocare con le tecniche che mi ha insegnato il mago. In compenso siamo andati a camminare un tot e la piccola, che dovrebbe stare vicino a noi e non allontanarsi mai più di una ventina di metri (onde essere immediatamente recuperabile prima che faccia qualche cazzata) se ne va scorazzando appresso alle marmotte ed ai grilli mangiando tutte le feci che incontra. Di fronte a cotanta dovizia del mio bocconcino di wurstel se ne fotte, spezzando così il meccanismo di stimolo-risposta-rinforzo positivo che al mago dei cani così tanto piace.

Non se ne esce vivi


9 commenti:

il grigio ha detto...

Il bassotto è andato a questa scuola: http://www.thinkdog.it/menufx/angelo.php. Prova a vedere il sito. E' un metodo di educazione dolce diverso da quello militaresco e, secondo me, funziona meglio (li ho provati entrambi e non ti dico vedere il tappo trascinato da un omone da un metro e novanta durante l'addestramento militare). Un saluto

strega reticente valverde ha detto...

beh ho capito che non lo affronterò mai ..l'addestramento... non potrei mai farcela!
Però magari è solo che la seconda cana è la reincarnazione di una simpatica canaglia diavolessa!!
;DD
baci gattosi val

lasimo ha detto...

io ne ho una uguale uguale a quella nera...pensavo di prenderne un altro ma adesso che ti leggo...be...magari vedo un po' come va da te...!!!

graz ha detto...

grigio, sicchè tu hai dato il canino in mano a qualcuno che te lo ha addestrato?? ed ha funzionato? com'è la tua esperienza con l'addestramento? ti ritrovi in quello che io ho imparato fin'ora?

Ora vado a vedere cosa dice il sito che mi hai indicato. In realtà non è che il metodo di addestramento che ha il nostro mago DI PER SE sia più militaresco di tanto. Forse ho generato un'impressione eccessiva in tal senso. E' il nostro ometto che ce l'ha nel sangue la militarezza e pretende passo fermo, pancia in dentro e petto in fuori ... o giù di lì. Per il momento è tutto parecchio ridicolo!!

Val, vabbè ma sta musica dell'addestramento mica è obbligatoria!! Con la nera non ce n'è stato proprio bisogno per esempio. Noi abbiamo deciso che questa era la volta buona solo perchè l'arrivo della bionda, peraltro svezzata a dinamite, ha rotto gli equilibri e da soli abbiamo temuto di non farcela a rimettere le cose in riga!! Per il resto le cane sono la migliore idea che io abbia avuto da tanto tempo a questa parte!!!

la simo, benvenuta!! ero passata a leggerti di quando in quando seguendoti nella scia di qualche commento. Oggi ti ho finalmente lasciato un ciao!! Tornando ai cani, guarda è uno sbatti non indifferente soprattutto se, come nel nostro caso, il carattere della prima non aiuta. Del resto non lamentiamoci di gamba sana perchè, se la nera fosse stata più dominante, magari sarebbe stato pure peggio. Almeno così non bisticciano. Ma, sbatti a parte, io non me ne sono ancora pentita! E le amo tantissimo tutte e due!!

emily ha detto...

ma noi abbiamo fatto la stessa cosa, andando x quasi due mesi due volte alla settimana ( e tutti, ma proprio tutti, compreso mio marito) e quando siamo tornati a casa abbiamo fatto come ci ha detto, passeggiate ecc, ma è tornato tutto come prima in pochissimo tempo.
io nn voglio dire che non abbiamo sbagliato in qualcosa, sicuramente l'addestratore è stato bravo, ma io ho dedicato molto tempo a questo cane , molto di più di quelloc he di solito dedico a me stessa e i risultati nn ci sono stati. spero che a te sia diverso!!

il grigio ha detto...

No, non ho dato il botolo a nessuno. C'ero anch'io. Solo che ogni tanto l'addestratore lo prendeva e lo usava come provocatore con gli altri cani del gruppo, tutti pastori tedeschi o rottweiler. Pensa un bassotto in mezzo a giganti (si è anche innamorato, ricambiato, di una rottweiler). Ho visto allora che un addestramento di quel tipo non andava per un bassotto e, girovagando su internet, ho trovato il sito che ti ho segnalato. Ho fatto venire l'addestratore a casa tre o quattro volte, ho letto cose varie e ho iniziato l'addestramento secondo il metodo dolce. Pare funzioni, anche se un bassotto, pur essendo un tappo, è una montagna di carattere. Un saluto.

LGO ha detto...

Io cani non ne ho. Però pensavo che portarmi qualche pezzettino di wurstel quando vado a spasso con i nani forse non è una cattiva idea.
Forse scappano perché si sono stufati dei succhi di frutta...

lerinni ha detto...

piccole simpatiche carognette!!
(bella l'immagine di te puzzosa di wurstel...)

graz ha detto...

Lerinni, di positivo ad avere due labrador c'è che sono talmente ingordi che mangerebbero qualsiasi cosa e sempre. Ho scoperto che se al posto dei wurstel uso dei pezzetti di pane secco funziona lo stesso!! E così posso evitare di puzzare come un salame

lgo, bastasse ...!

grigio, si, me lo dicevano che i bassotti sono piuttosto alti di tempra! Cmq un bassotto innamorato di una rotweiler dev'essere poi già qualcosa di gustoso!!!