Obiettivo Trop Model

gennaio 09, 2009

O santi numi ...

... aggi'a a lavvurà. Pare. Forse.


Ergo siamo già qua a smentire il post di belle intenzioni di qualche giorno fa. Pare infatti che ci sia un incarico di docenza che mi aspetta. Davvero la realtà supera la fantasia. Quando ti sbatti per trovare lavoro e ti fai venire i patemi sicuro come l'oro che trovi poco e male. Poi decidi che la sorte ti è benigna nel tuo destino di disoccupazione e trac! ti piovono le offerte sulla testa da direzioni impreviste ed insperate.


Il che porterebbe acqua al mulino dei vari approcci niu eig che dicono che ciò che fai di buono ti ritorna, piuttosto della storia delle pietre nello stagno che fanno i cerchi etc etc etc. Che sono tutte menate molto affascinanti quando sei dal culo e speri che qualcuno una mano d'aiuto te la dia. Quelle cose a cui ti attacchi per evitare di attaccarti alla corda saponata. Ma che, viste con un minimo di sobrietà fanno parecchio cacare.

E invece fosse? ma anche no, và.


Comunque oggi mi arriva questa proposta che, se va in porto, mi porterebbe di nuovo a far lezione a scuola. Vabbè la solita serie B: obbligo scolastico. Ovvero creature che veramente di stare dietro i banchi ne farebbero volentieri a meno. Molto volentieri. Creature che se le metti a lavorare sono persino contente e che non vedono una ragione una per imparare anche un paio di nozioni teoriche. In genere è come remare in salita. A meno che la scuola non riesca a farsi percepire come una roba seria. Allora può funzionare (a patto di non pretendere chissà che, ovvio). Ma se i ragazzi sgamano che nessuno ci crede, o che il tutto è solo una questione di interessi, o che in un modo si predica e in un altro si razzola .. hai finito. Non ci cavi più un ragno da un buco e per soprammercato devi pure fare attenzione a non prendertele perchè molti dei ragazzotti non provengono esattamente dalla stessa classe sociale del piccolo lord Fauntleroy.


A questo giro però a) sono più piccoli delle volte precedenti b) la scuola potrebbe essere seria. Il che POTREBBE PORTARE ad una esperienza di docenza valida. E sarebbe poi proprio una bella novità. Perchè nonostante tutte le contraddizioni e le frustrazioni degli ultimi quattro anni, io ai ragazzi continuo a credere, anche quando sono truzzetti con lo span intellettuale di una gallina. E sperare di contribuire un pochino a farli ragionare sulla realtà che li circonda (e nella quale dovranno inserirsi prima o poi), sperare di aver contribuito a dar loro degli strumenti per affrontare questa realtà ... insomma è piuttosto ambizioso ma è una bella speranza.

Vabbè, mò stiamo a vedere questa come finisce ....

Nessun commento: