Se piovesse direi che diluvia. Siccome nevica non so nemmeno bene cosa dire.
Ho fatto delle foto ma ora non trovo il cavetto ergo ... prima lo cerco e poi le pubblico. Comunque in terrazza ne avrò una bella trentina di centimetri e non accenna a smettere. Ho due sole memorie di nevicate analoghe in città: il gennaio 1985 e l'anno successivo. Lo ricordo con estrema chiarezza perchè il bartender è nato ad inizio febbraio '85. Alla fine di gennaio nevicò per tre giorni. Ne mise giù un'esagerazione. Quando smise di nevicare una mia amica del corso di preparazione al parto mi propose di andare a fare un giro in centro per vedere se potevamo ancora approfittare dei saldi per le ultime necessità per i bambini. Abitava in collina ed aveva una Lada Niva 4x4. Bene! andiamo. Era tipo il 28 o 29 gennaio. Passammo un pomeriggio di shopping compulsivo lasciando il centro dopo che l'ultima serranda si era abbassata. E tutte tranquille tornammo indietro: lei mi accompagnò ad una fermata di autobus comoda e proseguì per casa sua, in collina.
Arrivammo più o meno alla stessa ora e trovammo i rispettivi mariti con i capelli dritti in testa e praticamente arrampicati sui muri che stavano decidendo di cominciare il giro dei reparti maternità degli ospedali cittadini. Chiaramente era epoca ante comunicazione mobile di alcun genere.
Non furono esattamente carini, nel il mio nè il suo, nei loro commenti al nostro rientro.
Lei partorì il 3 febbraio. Io il 12.
Di malattia e di ampiezza di sguardi.
3 mesi fa
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