Obiettivo Trop Model

febbraio 23, 2010

Differenze culturali

Sottotitolo: io con questi batavi non ce la posso fare!!
:-))

Allora, siamo qui in montagna da domenica che gli olandomichetti sono scesi per la ski-week. La sera si cena assieme e domenica sera siamo andati in un locale caratteristico dove ci hanno servito una cena tipica montano-piemontese. Per i non iniziati questo significa cibo da grande dispendio calorico, da sostenere uno spaccalegna, da riscaldare un assiderato.

Nei fatti: mix di antipasti che vanno dal tagliere di salumi, alla lingua salmistrata, ai peperoni con la bagna cauda e un tot di altre cosucce di questo tenore. Il tutto seguito da polenta (ndr una farina bramata macinata a pietra: una consistenza, un profumo da mettersi a piangere per la commozione) con un mix di accompagnamento: cervo al civet, stracotto di manzo, salsiccia in umido, bagnet ross, bagna caoda e fonduta. Vogliamo farci mancare il dolce? certo che no!! pere martin al vino, croccante farcito di crema ai marroni, un dolce alle mele e cannella più le creme di rigore (panna cotta, brulè, bonnet).

Commento: abbiamo mangiato troppo. E vabbè, capita!!

Ieri sera, cena a casa nostra. Non avevo voglia di stare a spignattare quindi ho messo in tavola un tagliere di formaggi vari accompagnati da cugnà (salsa al mosto e mele cotogne) e da marmellata di peperoncino, un tagliere di prosciutto crudo e salame, ed una ciotola di insalata russa. Ho poi preparato, solo per chi la voleva, una pasta (risultata pessima, ahimè, pare incredibile ma ci sono riuscita) . Seguiva un vassoietto con uno stracotto al vino (il pezzo di carne di partenza era di meno di 500gr, per dire) ed un'insalata di pomodori e cipolla di Tropea.

E' stato spazzolato tutto con mucho gusto ed è rimasto giusto qualche avanzetto.

Stasera si ripete che alla tele c'è la 10000mt di pattinaggio da Vancouver e vuoi mai che la perdiamo. Ho previsto un risotto ai carciofi, delle frittatine alle erbe ed un insalata mista.

Quando l'ho detto al batavo lui mi ha guardato con aria accusatoria (ndr. il batavo in queste situazioni di ri-batavizza e tende ad essere un filo molesto) e mi ha detto 'fai poco però che già ieri sera e la sera prima abbiamo mangiato troppo!!'

Ora io dico, bambini belli, ma io mica vi imbocco!!! mangiate da soli o mi sbaglio???? vi ficcate questo mondo e quell'altro in quelle adorate boccucce e poi sono io che vi dò troppo da mangiare?????????????

8 commenti:

strega reticente valverde ha detto...

hahaha a questioni simili mia nonna si produsse con una zuppa di cipolle e nada... :DD
io invece proporrei "ciuotola" di yogurt con accanto pezzo di pane e stop in puro stile simil monastico...hahahaha...
val birbona

lucia ha detto...

hihihihi! mi succede sempre la stessa cosa! di norma io faccio da mangiare in quantità industriali (credo dipenda dal fatto che mia madre invece faceva sempre tutto misurato, perché anche mia sorella ha lo stesso difetto) e tutti a dirmi ma quanta roba hai fatto???? però poi non resta mai quasi nulla, chissà perché...

lucia ha detto...

ah, tra parentesi, ho anch'io degli amici olandesi che ospito a casa mia per natale e sono vicini di piazzola in campeggio. spazzolano anche le briciole!

Mammamsterdam ha detto...

Il batavo conosce i suoi polli quelli batavi e quelli piemontesi e sa che se ti sbatti di meno certe volte rende di più. E fagli soprattutto lavare i piatti.

Che sennò passi sempre per la solita cretina (a parte che se gli amici sono quelli che ho conosciuto io vale tanto la pena e sono tanto carucci, ma in genere i batavi ti reinvitano e ti fanno queste superfeste? no, e allora non marciarci che li vizi e si straniscono e tu ti stanchi e ciò in qualche modo trapela attraverso il piumone a batavino tuo. Che anche se poi fosse una pippa sua il prodotto non cambia.

Minestrina nell'acqua con formaggino mio, il batavo spazzola perché viene dalla parsimonia, nzia mai buttare gli avanzi e la grazia di dio.

Comunque giuro e spergiuro: io sto inchiodata più di te, ma se a luglio scendiamo, stavolta ci fermiamo e al ristorantino specialità mi ci porti a colazione, pranzo e cena, che io in teoria A-DO-RO- la cucina piemontese ma ne ho sempre assaggiata troppo poca (il civet, diobono).

graz ha detto...

Ma nooo!! innanzitutto non mi sono sbattuta più di tanto e poi mi fa piacere che i batavo-amici (si MammAm, sono quelli che hai conosciuto tu) sono proprio carini, figliolini compresi, e ne vale la pena.

E' solo che mi fa ridere sta storia che gli italiani hanno il mito del cibo!! Noi avremo pure il mito ma quelli magnano&bevono come alpini!!

(Lucia, eccome se mangiano, sembrano locuste!!)

ziacris ha detto...

un bel risino in bianco,petto di pollo ai ferri, bietola lessa e mela cotta...stop!!!!!!!!!

emily ha detto...

mandali qui che mi esibisco in una delle mie mitiche creme alla emily: prendi una verdura qualsiasi, la lessi, la frulli, ci metti un filo d'olio....e poi sentirai il coro che si alza dalla tavola.....mammaaaaaaaa basta con queste schifezze immangiabili!!!!
l'unico è il marito che l'apprezza anche senza olio e grana...
insomma....mandali da me che poi strisceranno ai tuoi piedi!

graz ha detto...

tzè ...!! non ho nulla da invidiare ai vostri menù. Ho scoperto che o mi si è seccata la vena della culinaria oppure cucinare a questa altitudine è più difficile di quanto pensassi.

Anche il risotto di ieri sera non aveva granchè di buono da farsi ricordare ....

Boh ..