Obiettivo Trop Model

giugno 11, 2010

Imbavagliati???

Credo fondamentalmente di sì, ma giusto a logica, non perchè ho capito qualche cosa. A logica perchè questa è una compagine di ladri ed è chiaro e ovvio che i ladri faranno sempre quanto in loro potere per mettere i bastoni tra le ruote delle guardie. Ladri compattati con una logica di tipo aziendalistico dove o si è funzionali al potere supremo o si è fuori, e dove essere funzionali paga, e parecchio.


Non credo al disegno politico, di qualsivoglia genere e tipo. Qua c'è un vecchio pazzo che fosse disponibile il posto di Dio aspirerebbe a quello, non essendolo si accontenta di fare il Presidente ma a pieni poteri. Giusto perchè dire che vuol fare il dittatore non fa fine ....


Dall'altra parte però, al solito, un coro di stracciavesti si alza e tutti a dire ma no! ma no! che terribile disgrazia!! siamo in dittatura!!! perchè? percome? siamo sicuri che era meglio prima? cosa possiamo accettare di questo cambiamento e cosa invece no? possibile mai che sia da respingere in blocco, soprattutto quando le forze in campo per farlo non ci sono?

Ciò che ora mi preme è che, ancora una volta, c'è un nuovo paradigma contro il quale ci si scaglia senza ammettere che lo scenario da cui si arriva era per lo meno perfettibile (a voler essere moooolto delicati).

Per dire, ho letto Repubblica dal primo giorno di pubblicazione, era il mio giornale, quello in cui mi riconoscevo e quando il tempo me lo permetteva - tipicamente in ferie - di quotidiani ne compravo alcuni ma tra questi Repubblica c'era sempre. Lo compravo e leggevo prima che avesse la redazione torinese, per dire, quando bisognava per forza comprarci La Stampa insieme se volevi leggere della tua città.

Ma poi è iniziata questa crociata anti-berlu che sicuramente, almeno all'inizio, mi faceva una gran simpatia ma poi mi è risultata particolarmente priva di contenuti che non fossero fini a se' stessi ed inutili dal punto di vista della comprensione del quadro generale. Utili solo a far crescere la rabbia e sicuramente al vendere copie. Tant'è che il dubbio mi coglie prepotente se non sia questa la personale strategia del quotidiano per superare la crisi della carta stampata.

Insomma, io oggi la leggo abbastanza malvolentieri. Preferisco il Corriere. Che è tutto dire, temo.

Quindi, adesso, con il ddl intercettazioni sono particolarmente in confusione. E mi sembra corretto il gioco di Fini di rientrare tra i ranghi onde non portare il contrasto ad una rottura che probabilmente sarebbe stata fine a se stessa.

Insomma, Fini avrebbe dimostrato di avere senso dello stato nel non portare il dissenso a rottura ed agire in modo tattico contando sulla successiva passata del ddl alla Camera come una nuova opportunità per inserire dei cambiamenti

(e siccome sono una personcina coerente questo è giustappunto un puntanto al sito di Repubblica HA HA HA!!)

e anche il Corriere ne dice peste e corna ma se ad una il sospetto rimane che queste alzate di scudo da parte della carta stampata non siano altro che ennesive difese del proprio giardinetto, che sicuramente una bella tiratura extra reiterata per giorni e giorni grazie ai dettagli a luci rosse delle D'Addario di turno ... sputaci sopra in tempi di vacche magre, eh??!!


E poi, vuoi mettere?, in un'era in cui qualsiasi limite al proprio libero arbitrio viene vissuto come un giogo intollerabile e ingiustificato che un potere altro possa venire a dire cosa dobbiamo fare in casa nostra .... no, eh???


Insomma, io non riesco a scuotermi d'addosso questa orribile idea che siamo ormai alla frutta ma non tanto perchè abbiamo sto novello duce da barzelletta quanto perchè siamo un paese di gente arroccata nei propri orticelli a difenderli strenuamente a prescindere da qualsiasi considerazione anche solo parzialmente positiva che si possa profilare all'orizzonte. Che poi io pensi che al regime ci siamo abbastanza vicini, questa è altra faccenda


Un paese immobile, terrorizzato dal cambiamento al punto da essere incapace di formulare un pensiero alternativo. Un paese di gente che scappa rifugiandosi nella rassicurante facilità di scelte non-scelte, nel seguito ad un leader rassicurante nel suo approccio alla 'ghe pensi mi', nella sua parlata larga e nelle sue barzellette, nel suo ridurre la politica a battuta, motto, paternalistica azione di potente. Ci pensa lui, così non dobbiamo pensarci noi ...

Mi rincuoro vedendo che anche voci alte della blogosfera si pongono un dilemma al riguardo del ddl e chiedono lumi. Cercano altresì puntatori al testo originale che trovo e condivido, nella consapevolezza che col cavolo che vado a leggermelo!! (accodandomi così alla massa di pecore che belano chiamando il pastore)

2 commenti:

supermambanana ha detto...

graz, che dire, un'anima sola, qua condivido tutto, inclusa la repubblica che mi ha sinceramente annoiato, e che mi e' scaduta definitivamente quando si e' messa a fare le raccolte di firme (le domande a berlusconi, eccheppalle, ma fate del giornalismo serio invece che magari due due li convincete pure). Sicche', a me che anche manca un attimo di contesto vivendo distante, ora non so proprio che leggere, mi e' venuta una certa diffidenza verso tutto e tutti, che certo in principio e' sana, ma non avere neanche un punto di riferimento manco bello e'.

graz ha detto...

SuperMam, come vorrei poter almeno dire che vivo distante ... (veramente vorrei aver deciso, un par di anni fa, di vivere distante ma tant'è ... i casi della vita ...)