Obiettivo Trop Model

dicembre 12, 2009

A casa ...

E così siamo tornati. E' stata una settimana gradevole anche se le giornate così corte mi hanno tagliato parecchio le gambe. In fondo sono solo stati tre giorni pieni visto che volare da e per la sabaudia è parecchio limitante: voli diretti pochini e ieri per Stoccolma-Torino ci sono volute in tutto 8 ore (passati da Parigi). Quindi lunedì e venerdì sono stati praticamente tagliati fuori, in Svezia poi ci siamo stati praticamente due giorni ...

E' un pochino per carcare di capire una nazione, no?

Posso però pensare a qualche tratteggio, qua e là. Poca gente in giro, anche a Stoccolma dove ho girato con i mezzi pubblici in pieno centro non c'era certo ressa. L'impressione è che davvero ci siano più servizi che gente ad usarli, ma poi chissà com'è davvero. Il Natale è tangibile dappertutto ma l'impressione è di un'insieme di ricorrenze (Santa Lucia, la festa dell'inverno, Natale ...) che la gente sente davvero. Il gruppetto di ragazzine fuori dalla cattedrale che canta, le finestre TUTTE addobbate con lucine, pochi fiocchi e fiocchetti e alberi di natale nei negozi, pochi inviti a comprare a qualsiasi costo ma pub e ristoranti infiocchettati e bancarelle in giro che vendono tralci di abete e fiocchi rossi. Insomma la sensazione è che qualunque sia il messaggio questo non viene urlato ma piuttosto condiviso dalla gente. boh ... chissà se ha senso?

Ieri mattina, a colazione nel grande ed elegante albergo, quello tipico del business multinazionale e delle conference room e dei congressi, mi guardo intorno e vedo un mix corretto di persone, correttamente rappresentativo di quella che è ovvio pensare sia la popolazione. Giovani e meno giovani, donne e uomini in egual misura, business men e tecnici, incravattati e non, molto understatement e praticamente niente display di figaggine, donne giovani, anche molto giovani, e non più giovani con l'aria che è giusto e corretto (per lo meno secondo me) che abbia una donna se non ha più vent'anni: curata, elegante anche se magari leggermente in sovrappeso, capelli di un colore ragionevole, piglio di una donna sicura di sè ma non necessariamente una pazza isterica.

Può essere una colazione al Radisson rappresentativa di una classe di professionisti? Secondo me sì, anche perchè di Radisson, Sheraton et affini ne ho frequentati parecchi anche in Italia ed il campione di popolazione è proprio diverso. Sapete che all'estero in aeroporto la gente capisce che è arrivato un volo dall'Italia (o dalla Francia) guardando come sono vestite le persone che escono agli arrivi "Look the fashionist men in shirt and tie! The 10:30 flight from Milano must be on time!!"?

Chiaramente non ho guardato che pochissima TV che già avevo poco tempo figurati se lo spreco!! e poi la tv in svedese è particolarmente oscura, must admit!! ma in quel poco che ho visto non c'erano persone che si urlavano addosso ed era possibile capire colui/ei che stava parlando (se solo si conosceva la lingua) perchè nè urlava nè qualcuno urlava su di lui/ei. Donne ce n'erano parecchie in diverse situazioni ma nessuna vestita come la protagonista di un film sadomaso.

Ma poi vassapere ....

2 commenti:

Mammamsterdam ha detto...

Tesoro mio, se qui a nord non ti inventi le feste invernali con il controno di lucette e decorazioni bianche e rosse con i sempreverdi, ora che si arriva al giorno più breve dell'anno uno si suicida. (E anche l'alcol secondo me aiuta).

E da come ho capito a differenza dei beneluxisti, lassù si riceve parecchio a casa, quindi ti rintani dagli amici e via, passa la serata.

Sul coté fashion, ti dirò, ci riconosciamo tutti. Basta guardare le scarpe.

graz ha detto...

Cotè fashion, beh, nel bene e nel male perchè a metà degli anni '90 quando si usavano quegli orribili husky rubati alla caccia alla volpe, tutti trapuntati e magari con tanto di foulard al collo, in qualsiasi aeroporto gli italiani si riconoscevano da distante.

O le madamazze a Cannes a pasquetta avvolte nella pellicciona fino ai piedi quando tutte le persone meno che italiane si lanciavano nella prima manica corta della stagione ...

Poi, per carità, al batavo dicono che si vede che vive in Italia perchè non è malvestito come i suoi colleghi nerds nordici ...

/graz