Obiettivo Trop Model

novembre 30, 2009

Ci mancava pure Celli ...

Leggo questa lettera qua e potrei averla scritta io.

Spero davvero tanto che i miei figli raccolgano l'esortazione e vadano a giocare le proprie chance su tavoli dove la roulette non sia truccata (o guasta). Che non è proprio detto che prima o poi ...

(diciamo che non saprei bene che farmene dell'ortoressico. E diciamolo, và!!!)

8 commenti:

lerinni ha detto...

è un'amara, triste realtà. e mi fa rabbia da morire.
erinni, sorella di un cervello in fuga all'estero...

Mammamsterdam ha detto...

Sottoscrivo anch'io ed è di sicuro un segnala che ci mancava, almeno pubblicamente, almeno in questo modo.

Perché anch'io avrei preferito starmene in Italia (o persino ritornare) e contribuire a cambiare le cose dall'interno, ma mancano i presupposti, e allora invece di avvilirsi e restare all'interno in una posizione da cui non conti niente e non cambi nulla, meglio provarci da fuori.

graz ha detto...

No a me non fa rabbia affatto. Nel senso che la fuga (di cervelli o meno, nel caso dei miei figli di scatole craniche và ...) mi è sempre sembrata una soluzione ragionevole di fronte alla barca che fa acqua.

Se il comandante è pazzo e la ciurma non se ne accorge non sei scusato se finisci a fondo assieme agli altri.

E poi di questa 'amatissima patria' me n'è sempre fregato abbastanza poco.

Diciamo che se invece di patria parliamo di casa, di affetti, di amici e di abitudini allora è decisamente più un casino. Ma a vent'anni hai il dovere morale di fottertene. IMHO, that is.

Non sono certa di riuscire a convincere il bartender che tutto sommato non si rende conto di quanto ossigeno gli hanno già tolto. Questa settimana è stato a Berlino spero davvero tanto che sia stata un'esperienza istruttiva.

Per la princi è un altro par di maniche, lì bisognerà capire come dove e con che budget ma la specialistica ci sono tutte le premesse perchè vada a farla altrove.

cautelosa ha detto...

E' una tristezza totale.
Qui, il mio secondo (27 e mezzo) ha trovato lavoro per dieci giorni nel periodo tra Natale ed Epifania, come aiuto-cuoco...
Con la sua laureetta in mediazione linguistica (una laurea taroccata, sostiene lui) e la sua buona conoscenza di inglese e spagnolo. E dopo un anno in Inghilterra a fare lavori di bassissima manovalanza...
Non voglio pensare al futuro, perché evitare la depressione....

graz ha detto...

Caute, non me ne parlare. Il casino è che, non so il tuo, ma il mio non so mica se se ne rende davvero conto. Alle volte penso che si vedano il futuro talmente sbarrato da non volerci pensare proprio al punto da continuare a fare gli eterni adolescenti. Altre volte penso che facciano gli eterni adolescenti punto e basta.

La princi invece si sbatte come una pazza ma se fossi in lei farei durare l'università più a lungo possibile che l'idea di uscir di lì mi fa solo chiedere "e adesso???"

Che schifo. Dico sempre che mi girano le scatole di invecchiare ma davvero non vorrei avere vent'anni oggi

lisa2007 ha detto...

Cara mia, è la lettera che mentalmente scrivo ai miei figli da quando sono nati.
come dici tu, non è la patria che ci trattiene ma tutta quella rete di fili affettivi intessuta negli anni. I genitori che invecchiano e non puoi farli invecchiare da soli, gli amici e la tua storia dalla quale si sa, non puoi prescindere...
ma a vent'anni, ti cito nuovamente, hai il dovere morale di andartene. chissà, magari, un giorno lo farò con loro.

cautelosa ha detto...

Carissima, ho l'impressione che anche il mio non se ne renda conto più di tanto... O almeno, questa è l'impressione che ne ricavo, perché è piuttosto silenzioso al riguardo e bisogna stare attenti a come ci si approccia al problema, onde evitare totali chiusure a riccio...
Il fatto è che la situazione è molto diffusa e anche coetanei molto più studiosi del mio non stanno un granché meglio. Purtroppo.
Un grande augurio per i tuoi ragazzi.
Ciao.

graz ha detto...

Io veramente a Napolitano che dice non andate che ce la possiamo fare manderei semplicemente i miei due virgulti. Che la trovi lui una soluzione.

Che poi sono d'accordo che suoni stonato uno come Celli che dice al suo sicuramente privilegiatissimo figlio di andare a cantare in un altro cortile!! Questo non rende la cosa meno vera però ...