Obiettivo Trop Model

novembre 07, 2009

Il sabato della donzelletta

E' proprio una bella giornata. Che si vada in montagna o che si stia a casa. Perchè è indaffarato ma comunque festoso e la routine del sabato è diversa, più rilassata, si respira una certa aria di cazzeggio che me lo fa preferire alla domenica quando ci si deve riposare a tutti i costi oppure scatta il delirio del giorno del divertimento.

Insomma, la spesa al mercato e la voglia improvvisa di cucinare quella certa cosa che normalmente non fai, il ravanar per casa che anche se non combini un tubo non ti senti in colpa, oppure decidere di avere ospiti a cena, preparare il menù ed uscire a caccia degli ingredienti...

Oggi siamo ospiti da mia sorella ergo cucino solo per svago. Ho fatto una torta, sia chiaro che il 99% delle mie esecuzioni arrivano dalla cavoletta, posto qua la ricetta che così mi risparmio un ennesimo foglio stampato. Anzi, posto le ultime due che ho fatto e che mi hanno dato grande soddisfazione. (Ah, dite che i food blog sono iniziati così??? vabbè ma qua si inizia e si smette subito, nessuna preoccupazione pls)

La torta di ciliege

ciliege 500g
farina 100g
zucchero 100g
farina di mandorle 100g
burro 80g
uova 2
maraschino 2 cucchiai
lievito per dolci 1 cucchiaino
saleper la tortiera: 1 noce di burro + zucchero di canna

Lavare e snocciolare le ciliege, Lavorare il burro morbido con lo zucchero, aggiungere la farina di mandorle, e poi le uove (che devono essere a temperatura ambiente), incorporandole una ad una. Aggiungere infine la farina setacciata con il lievito, il sale e il liquore. Versare questo composto nella tortiera imburrata e cosparsa con dello zucchero di canna. Aggiungere, disponendole a cerchi e premendo un po’, le ciliege e infornare il tutto a 180° per circa 45 minuti.

Note: la torta in realtà proviene dal blog della cavoletta che a sua volta l'ha presa da Annalisa Barbagli. Io avevo visto il servizio su A Tavola (se non mi sbaglio) e l'ho fatta la prima volta di là. E' facilissima da fare soprattutto se impastate con la planetaria lavorando molto bene lo zucchero con il burro, e poi gli altri ingredienti of course. Per ovvie ragioni oggi ho provato a farla con un panetto di ciliege surgelate proveniente da mia suocera: colte, snocciolate e sbollentate con un pochino di zucchero. Debbo dire che erano ottime a cucchiaio, spero non facciano effetto marmellata una volta cotte in forno sulla torta. Ho altri panetti per cui pensavo di provare a cuocere la torta senza farcitura, aggiungendola poi. Saprovvi dire.

Se la fate abbiate l'accortezza di metterla in uno stampo piccolo (tipo non più di 23 cm) così viene spessa il giusto, le quantità della ricetta sono abbastanza contenute.

Anche questa, più autunnale, è ottima e l'ho già promessa a cani e porci ma di sti tempi non ho l'uzzolo di cucinare. Sto latitando assai.

Torta di prugne con grappa e cannella

farina 190g
zucchero 160g
burro morbido
110gprugne,
susine 4/6
uova 2
grappa 3 cucchiai
zucchero di canna 2 cucchiai
cannella in polvere 1 cucchiaino
lievito per dolci 1 cucchiaino
sale una presa

Lavorare il buro con lo zucchero con la frusta fino a ottenere un composto pallido e cremoso. Aggiungere uno per uno le uova, poi la grappa. Aggiungere infine la farina insieme al lievito, il sale e la cannella, e mescolare. Versare l’impasto in una teglia imburrata di 21cm diametro, e aggiungere in superficie le prugne lavate e tagliate in 4 spicchi. Finire con lo zucchero di canna e infornare a 180° per circa 45 minuti o finché la torta si cotta e dorata. Servire tiepido o a temperatura ambiente.

Il trucco di cospargere la superficie della torta con lo zucchero di canna è ottimo, i cristalli restano interi e consentono di diminuire in modo significativo la quantità di zucchero nell'impasto.

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