(la pasta!!! che avevate pensato??)
E siccome che qua tra due giorni si parte per le vacanze .... ci abbiamo il problema di che farne della pasta madre che da qualche mese mi dà grosse soddisfazioni consentendomi di panificare a tutto spiano.
Ovviamente c'è un tempo di sterco, umido e basso e di provare ad essiccarla non mi pare sia il caso, quindi ho deciso di provare a congelarla.
Ho fatto la solita ricercuzza in internet ottenendo la solita valangata di indicazioni dalle più sbrigative a quelle più arzigogolate (che tutte le volte mi chiedo ma caspita!! di pane stiamo parlando o di mandare i razzi sulla luna?)
Dopo un pò quindi mi sono scocciata ed ho fatto una sintesi mia personale, siccome ne avevo una certa quantità ho deciso di provare due metodi differenti, ne lascio traccia qua ad imperitura memoria (soprattutto mia che qua con il rimbambimento ce la giochiamo parecchio dura)
Prova 1: ho rinfrescato la pasta (peraltro già rinfrescata stamane) (160 p.m. +160 manitoba +90 acqua) e senza attendere che lievitasse l'ho avvolta nella carta da forno umida (questo mi lascia tanticchia perplessa ma tant'è) e poi nella stagnola e schiaffato il tutto in frigo. Ammesso e non concesso che al momento opportuno io mi ricordi cosa contiene quel pacchettino di stagnola dall'aria indifferente che avrà preso la cittadinanza nel mio frigo
Prova 2: ho messo 160 gr di pm già lievitata e l'ho messa in acqua. Quella non è affatto andata a fondo come le istruzioni dicevano ed ora sta bellamente galleggiando. Quindi salto direttamente allo step 3 e schiaffo in frigo per 3-4 ore e poi il tutto - acqua compresa - in freezer.
Mah .. vedremo. E vedremo pure come funzionerà riportarle in vita .... speruma bin!
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