Obiettivo Trop Model

ottobre 24, 2009

Un ponte con la realtà

Ho preso una decisione storica: ho rivelato l'esistenza del blog.

In verità una persona del mio mondo reale che lo sa già c'era, è un'amica che stimo molto ma con la quale ho rapporti purtroppo troppo saltuari, è una persona la cui discrezione è certa e non ho avuto dubbi nel farle questa confidenza.

Ci sono poi due altre persone verso le quali questo segreto mi pesava molto: mia sorella e mia figlia. Con mia sorella ci confidiamo di tutto e non dirle proprio questo mi sembra farle un torto, per contro lei e la sua famiglia non sono molto tecnologici, lei accede ad internet solo ogni tanto e conosce prevalentemente i food-blog, anche se legge a volte pezzi forti come il blog di Elasti. Sono stata lì lì per parlargliene un pò di volte ma poi ho sempre finito per non farlo.

Resta mia figlia. La princi.

Ed in fatti è con lei che ho fatto outing. Inutile dire che si è fatta delle gran risate, probabilmente il blog non è un'attività da mamme. Poi si è scaraventata a leggere qualche post, non so fino a che punto abbia continuato la sera stessa o quelle successive, non mi ha più detto nulla. La per là chiaramente ha trovato da ridire che parlavo solo del fratello o che parlavo bene solo del fratello. La princi deve sempre trovare qualcosa o qualcuno che le remi contro sennò non è contenta!!

Perchè la princi, dunque? perchè il nostro rapporto è maturato tantissimo, oggi lei è una giovane donna a tutti gli effetti ed io la stimo tantissimo. E' bello chiacchierare di tutto un pò la sera ed è anche bello coccolarmela ogni tanto, per dire, stanotte ha ancora dormito nel lettone (anche se per la verità era parecchio tempo che non accadeva!). E' bella la determinazione con cui affronta gli studi, la sua manualità che la porta a fare bene praticamente tutto ciò che prova a fare (e qui mi sa che ha preso da mia sorella), e sono belle anche le sue incazzature, anche se ogni tanto si incaina un pò troppo.

Il batavo è spesso via e passiamo settimane intere noi due sole, lei capisce i miei ritmi e spesso non le debbo nemmeno chieder niente, sa già dove può darmi una mano per davvero. Io per contro non credo di chiederle granchè ma anche se non si occupa di niente in casa (o quasi) so per certo che quando è lei in carica (per esempio quando noi non ci siamo) è molto brava. E' precisa e seria, forse fin troppo.

Insomma, una sera io stavo trafficando in rete e scrivendo uno dei miei pipponi e lei era seduta dall'altro lato del tavolo facendo non ricordo più cosa. Ora davvero non so se legge o leggerà ancora, io un poco limitata mi sento, soprattutto spero di non essere stata troppo acida o severa in qualche post perchè so che lei prende le mie parole molto seriamente e sono certa che interpreterebbe malamente un mio eventuale sfogo ma ...

Potevo non dirle che ho questo quaderno segreto?
No, non potevo e debbo dire di essere molto contenta di averlo fatto!

11 commenti:

Mammain3D ha detto...

Ma che bello!
Un po' ti invidio... io non ci riesco ancora a rivelarlo serenamente. Mio marito l'ha saputo subito, i miei figli riconoscono la mia pagina sullo schermo ma non hanno ancora la possibilità di accedervi per conto loro. Invece, per quanto riguarda gli amici, mio fratello e i miei genitori, il pudore vince ancora. Il segreto mi pesa parecchio, ma non riesco a raccontarlo: temo il giudizio, la mancanza di comprensione per una forma di comunicazione che chi non conosce può far fatica a giustificare.
Chissà cosa deciderò di fare?
Intanto, sono contenta per te :-)

graz ha detto...

Mamma3D, per la verità io tengo molto all'anonimato ed a questo spazio come camera segreta. Mi piace poter scrivere quel che voglio senza dovermi preoccupare di rispettare un ruolo che in parte mi sono autoassegnata ed in parte mi ci si sono ritrovata dentro. Uno spazio libero in cui essere anche ingiusta - faccio per dire - se mi gira così. In questo senso avere delle persone della mia vita reale che accedono a questi scritti è un pochino limitante. D'altro canto l'abitudine a questo tipo di scrittura ed i rapporti che ne scaturiscono, non sono sciocchezze o cose da prendere alla leggera e non condividere proprio questo con persone a cui sei molto vicina sembra essere quasi un tradire la loro fiducia.

E poi come dici tu non tutti capirebbero, anche perchè è difficile - secondo me - da immaginare se non lo conosci in prima persona.

Facci sapere cosa decidi!!

monica - pontitibetani ha detto...

che bella cosa, a parte l'outing, il rapporto con una figlia che cresce, il rapporto che cresce e quella confidenza tra donne, che si capisce solo se lo si è attraversato.

io spero che il mio diario resti fino a che la minina e la grande non potranno leggerlo....
un abbraccio monica

Marilde ha detto...

e adesso darà divertente vedere le conseguenze... ce le racconti poi eh! Io sono curiosa perché è un passaggio che non ho fatto non essendo anonima.

cinas ha detto...

mah. il mio lo conoscono in pochi e mi sono già pentito.

graz ha detto...

Monica, ho spesso ragionato sulla differenza che c'è tra il mio legame verso il maschio e quello verso la femmina. Il primo è un rapporto di testa, la seconda di panza. Ed è molto bello. C'è stato un periodo di conflitto che però ora pare superato, posto che io faccia attenzione ad una sfilza di suoi NO TRESPASS chiaramente. Per quanto io tenga a che questo spazio resti privato mi sembrava quasi di tradire il nostro rapporto nel non dire niente!

Marilde, per il momento non ci sono reazioni. Pur vero che in rete ci cazzeggia poco che sta sempre a scuola o a trafficare con i vari prodotti di rendering e quant'altro fa progetto. Poi può pure essere che dopo il primo momento di stupore non le freghi più di tanto di leggere le mie esternazioni ombelicocentriche!

Cinas, eh ti capisco!!!

emily ha detto...

braqva hai fatto bene. io ho seguito questo criterio, ne ho parlato solo a quelle persone che cmq direi le stesse cose a voce, così spesso mi leggono sul blog e sanno già cosa mi capita, x così dire, accorciamo i tempi della messa al corrente della mia vita ahahahah
mia figlia sa che ho il blog, conoscoe il nome ma mi ha promesso che nn andrà mai a leggerlo, xkè le ho detto che spesso ci sono sfoghi su suo padre che nn credo sarebbe in grado di capire.
mio marito sa che ho un blog ma nn ha la più pallida idea di dove cercare ed è ossessionato che io parli male di lui....
ma tu hai fatto bene, tua figlia è grande ed è in grado di capire anche certi scleri!

graz ha detto...

Emily, quindi il blog come Emily-bignami???? Ma poi interroghi?? ;-))

emily ha detto...

ya e faccio anche le domande trabocchetto ihihi sono una iena!!!

MNG ha detto...

omertà, omertà!
se no non c'è gusto.....
:-)

ziacris ha detto...

No, non riesco proprio, il blog rimane il mio angol osegreto, anche il Ferrari per ora non lo sa e non lo saprà mai, altrimenti non riesco più ad essere me stessa, sincera