Obiettivo Trop Model

marzo 04, 2011

Sto seduta su un vulcano ...

... che prima o poi esploderà, suppongo.

Ho una coppia di suoceri, classe '27 lui e '31 lei, avevano due figli ed entrambi sono morti. Vivono in un paesetto delizioso che una volta era anche un enclave di semiparenti, oggi è per la maggior parte residenza di famiglie che lavorano in città, tornano la sera a casa e ripartono la mattina. Morale: c'era un negozio che non c'è più, il bar del 'circolo' è memoria, il prete viene una volta la settimana per la funzione e poi se ne va, il campo sportivo con annesso capannone delle feste è ora terreno incolto. Non hanno nessuno se non un paio di lontani parenti, qualche amicizia di quelle che vengono a prendere il caffè, si sincerano che tu stai messo peggio di loro e se ne vanno contenti, una coppia vicina di casa molto solerte e disponibile dove però lei ha seri problemi di salute.


Ieri la princi ha telefonato contenta per un 30 al suo penultimo esame e per tutta risposta ha avuto un'elenco di disgrazie. Loro ovviamente 'per non disturbare' non avevano ritenuto fosse il caso di comunicarcele a tempo debito. Oggi siamo andate a vedere di persona ed in effetti il nonno non ha tanto una bell'aria, sembra poco presente e parecchio insofferente, mi vien da dire stufo, uno che ne ha abbastanza, sordo come una campana capisce poco e non si sforza più tanto di star dietro alla conversazione. La peggior paura di mia suocera è quella di rimaner sola (generosa eh?) e lo guata come farebbe un gatto con il topo: ad ogni starnuto cerca di capire se è questa la broncopolmo che lo ucciderà, ogni distrazione è sufficiente per farle dire "a sa pi' nienti nienti nienti", ogni esitazione diventa demenza senile ed ogni gesto di insofferenza viene preso per crudeltà pura "a le parè gram, am rusa sempre". Secondo me il poveretto deve avere i maroni blu a forza di toccarseli ma non posso non notare che oggi non l'ho visto granchè bene. Lei invece la scorsa settimana è caduta, giura e spergiura di essere andata a faccia in giù e di essere caduta sulle mani che ha effettivamente leggermente livide, in compenso ha la coscia dx da sotto la chiappa fino al ginocchio color indaco. Però dice che lei non ha battuto nè la coscia nè la chiappa. I vicini amorevoli le hanno dato una crema all'arnica, lei l'ha terminata e oggi non c'è stato verso di fargliela ricomprare.

Ho deciso che da adesso in poi un giorno la settimana vado su e gli sto un pò dietro ... oggi ho portato lei al super per la spesa e ne ho approfittato per chiederle di aggiornare i miei figli su ciò che vogliono fare nel futuro, su che risorse possono contare e di coinvolgere loro nei rapporti con la banca. Si è arroccata di quel tanto che pensavo volesse viaggiare seduta sul tettuccio della macchina ... Se succede qualcosa e c'è bisogno di intervenire con urgenza voglio vedere che combiniamo, io sono in bolletta, ho cercato di farglielo capire ma non so mica se ci sono riuscita. Ho detto ai miei figli che è giunto il momento che si impongano e li facciano ragionare che se debbono dipendere da noi non so mica come facciamo ..... pur con tutta la buona volontà che per me loro due sono davvero i miei genitori bis.

Ieri invece, per la serie non ci facciamo mancare niente, sono andata da mia madrina (classe '36 lei e '32 lui), grandi obesi entrambi, lei è una forza scatenata della natura nel bene e nel male. In effetti è matta come un cavallo, impossibile tenerla a bada. Ne inventa una nuova tutti i giorni, sosterrebbe tutto ed il suo contrario nel corso della stessa frase, se le cose (qualsiasi cosa) non sono almeno un poco strampalate non è contenta.
Abitano in un paesone di seconda cintura cittadina, questa volta molto meno gradevole del precedente



in compenso hanno molti amici, quali più sinceri quali meno, quelli meno giustificati dagli atti di assoluta e totale noncuranza con cui regala di tutto a dx e manca, oppure dalle sue più o meno meritate e più o meno durature passioni filantropiche.

Gestisce con grossa disinvoltura la salute del marito rifilandogli tutti i rimedi possibili purchè non siano medicine. E' un'ansiosa patologica e se lui non sta bene lo assale con una serie di farmaci o simil tali dati a muzzo ed in successione il più rapida possibile, ricordo quando a sua personale diagnosi e posologia gli rifilava un anticoagulante e lui, poveretto, come batteva da qualche parte si copriva di petecchie. Facendo il falegname che battesse braccia e mani non era poi così improbabile, no?

Due giorni fa ha chiamato un geriatra per una visita a domicilio con l'intento di fargli diagnosticare l'evidente demenza senile ingravescente del marito (vi ho detto che fa e disfa tutto lei, no?). Il medico non ha fatto le mosse che lei immaginava necessarie per constatare che il marito è rimbambito ed in più, quando lei gli ha snocciolato l'elenco di terapie alternative a cui lo sottopone, allo scienziato è partito un embolo gigantesco e si è schierato con termini inequivocabili a favore della medicina allopatica esprimendo pesanti pareri negativi circa tutto il resto. Al che lei ha replicato che se lui non crede alle cure alternative allora lei non crede a quelle della medicina ufficiale ed ha ufficialmente decretato la morte sociale di detto medico. Ciapa lì.

In tutto questo il marito fa il pesce in barile e abbozza ma ora ha seri problemi a deambulare, la sordidà lo rende un pò spaesato, ne consegue che chiede le stesse cose troppe volte o che prima di capire di che si parla ci vuole quell'attimo.Insomma, scenario molto simile a quello degli altri due  con una condizione fisica peggiore. Io ho un fratello e sorella ma non ho dubbi che, di fronte alla necessità di badar loro, si vaporizzeranno che le più diverse scuse ...

Ortorex (classe '31) tiene botta egregiamente e sta come uno sposo: fisichino asciutto ma non magro si alimenta con la precisione di un orologiaio, sportivo ma elegante. Ciò nonostante dà segni che lasciano chiaramente comprendere come il futuro con lui sarà un percorso con più spine che rose, stiamo pensando di cambiargli il soprannome in "Il tigna"... ci sta strigliando l'anima con una storia infinita di piedi doloranti e ortopedici che lui ricerca come la pietra filosofale, da cui si fa fare i più diversi plantari che tutto subito vengono approvati e dopo max una settimana diventano loro pure inadeguati. Parla solo delle nefandezze di berlu ed i suoi sodali e rischia l'ictus ad ogni tg o rassegna stampa. I giornali non li compra perchè li legge in rete e sa rispondere con precisione se gli chiedete qual'è la spesa presente al rigo sette della pagina due nel prospetto consuntivo dei costi di amministrazione dello stabile, condomini insolventi inclusi. L'ispettore Clouseau al suo confronto è un imbecille. In alternativa alla disamina delle nefandezze del nostro nefandissimo presdelcon, si appassiona a conferenze o corsi per la terza età a patto che parlino della teoria dei quanti piuttosto che di climatologia o nuove tecnologie diagnostiche ...

Considerando le età in gioco ed i sintomi più o meno evidenti sono convinta che la chance che il vulcano esploda è altissima. Sgrunt.

6 commenti:

silvia ha detto...

scusa. ho sorriso. se può servirti ti dico solo una cosa. ho speso i miei ultimi 15 anni ad assistere suocera, sorella, madre, padre. mi sono consumata io e ho consumato i miei averi. ora mi sento sola tanto. goditi i tuoi vecchi senza eccedere in elargizioni. metti in chiaro più che puoi con tutti e non contare su nessuno

Anonimo ha detto...

Oh mamma mia bella, c'è di che stare allegri.
Non farmici pensare, io sono figlia unica e se ci penso........
Mia suocera è da circa un mesetto in un centro a fare un po' di riabilitazione, anche se da riabilitare non c'è gran che.
Ormai non cammina più da sola, o va col girello o con la sedia a rotelle. A metà mese ritorna a casa e farà il suo ingresso l'11 badante.
Sì, sì hai capito bene la undicesima. Che poi non è nuova, ma una cara signora rumena già provata due anni fa, la migliore fra tutte. Era andata via, perchè voleva raggiungere il marito a Parigi e sistemarsi, trovando qualche lavoretto, ma è andata maluccio. Quindi la riprendiamo e speriamo bene.

Ciao 4p

graz ha detto...

Miii, Silvia, mi fai rizzare i capelli in testa che io a tenere a bada sti 5 (che peraltro non sono nemmeno minimamente compatibili) so mica se ce la faccio. Questa generazione che è passata attraverso la guerra nella loro prima adolescenza sono indistruttibili, le privazioni non li hanno minati più di tanto e in compenso hanno tirato fuori una grinta che lèvati!! O, sia chiaro, li adoro tutti e quanti ma fiaccherebbero un mulo. E, altro che mettere in chiaro!, gli dai un dito e si prendono fino alla spalla!! Cmq (per il momento?) mi fanno proprio ridere!!

@4P la faccenda delle badanti è una vera e propria piaga a quanto vedo. Sono insostituibili ma, ovviamente, seguono l'onda che più fa loro comodo e spariscono come neve al sole quando meno te lo aspetti. Per non parlare di quando becchi quelle di cui non ci si può fidare ... :-(. Quelli che mi preoccupano di più sono i genitori di mio marito che stanno ad una 50ina di km da dove sto io, hai capito che se domani hanno bisogno di assistenza come cacchio fai a chiarire che tu ci sei e l'eventuale badante non ha spazi di manovra? Che purtroppo, sarà poco carino a dirsi, spesso ce n'è bisogno di non lasciar adito dubbi ... d'altro canto se mai li convicessi a trasferirsi in città (e non potrei riuscirci) quelli schiattano due mesi dopo ... boh speruma bin!!!

sergio ha detto...

Carissima, ricambio volentieri la tua visita.
Io sono un poco più vecchio di voi, e queste fermate, il mio tram le ha già passate quasi tutte.
Ho ancora la mamma. ricoverata, l' Alzheimer gli tiene compagnia dalla mattina alla sera, ma per il resto va tutto bene.

Sono diventato l'unica memoria di me stesso e della vita di chi mi ha preceduto. Se fossero ancora vivi, quelli che mancano, quante cose da chiedere avrei.

ciao

sergio

widepeak ha detto...

dato il sollievo con cui penso al fatto che non camperò abbastanza per badare alle rogne dei miei, molto probabilmente finirò per seppellirli tutti mio malgrado e camperò ancora abbastanza per tediare successive generazioni. eh eh eh.
;)

graz ha detto...

@Sergio: ulallà!! che bella sorpresa, son contenta che sei passato! La storia della memoria, accidenti, è un bel mastocco! Mamma è morta ormai da un pò di anni e papà non si ricorda un fico secco, non tanto perchè abbia perso la memoria quanto perchè alcune cose gli interessano men che zero e quindi non ci ha mai badato. Mia madrina, che almeno per parte paterna dovrebbe essere la mia memoria, filtra il passato attraverso la sua speciale lente che purtroppo è assai deformante ergo meglio non chiedere che tanto le risposte sono poco affidabili.

Spesso mi sorprendo ad interrogarmi su questo e su quello ed a realizzare che non ho nessuno a cui chiedere....

@Wide: I see your point, really! ma sai, non per dire cose retoriche e di cui son pieni i fossi, ma chi ti dice che a me non sian loro a seppellirmi??? Sai che scherzo per i miei figli ed mio fratello/sorella??!! hahaha!!!! ;-))