Obiettivo Trop Model

settembre 01, 2010

Capodanno - i buoni propositi

Va bene ... troverò il modo di completare l'educazione di cana piccola o forse troverà lei il modo di darsi una calmata, vedremo.

Va bene ... dovrò cercare di mettere un freno alla mia personale espansione orizzontale. Dieta? Palestra? Corsa nel parco? Tutto quanto mi sa. Peccato che l'esperienza sensuale del gusto, della consistenza, dei profumi e delle forme e colori sia una delle componenti qualificanti della vita, a mio parere. Dovrei ridirigere questa fonte di piacere su qualcos'altro, immagino ...

Dovrei cercare di impegnarmi un pò di più e meglio sul fronte lavoro. Non ne ho voglia, non mi interessa, lo faccio solo per tirar su qualche soldo ma poi quando i soldi arrivano fanno comodo e quindi ... onestà intellettuale mi imporrebbe di smetterla di ciancicare sti documenti che invece dovrei star preparando. Per dire, lunedì prox mi aspetta una trasfertella milanese, a parlar di stato avanzamento lavori sulla 231, che gli racconto, dico io, che questa settimana mi sto dando ai lavori domestici arretrati?

Dovrei cercare anche di capire se non è forse il caso di chiudere definitivamente questo capitolo e rinunciare a quel minimo che oggi mi rende, quella bava di filo rosso che ancora mi lega ad un'idea di me che non dipende da niente e da nessuno. Chiaro è che i soldi non bastano mai ma di fatto è l'idea di essere dipendente da qualcunaltro quella che mi fa venire i brividi. NON che io non pensi di guadagnarmela la mia parte, per carita!, che il lavoro di cura non ha prezzo in valuta corrente ma sicuramente ce l'ha in valuta umana, in benessere creato per se stessi e per gli altri. Ma se le cose domani cambiassero io come farei a mantenermi se oggi chiudo tutti i ponti con il mondo del lavoro? D'altro canto ha forse senso vivere oggi in funzione di un domani che non so se mai si avvererà (e che spero vivamente non si avveri, btw)?

Penso spesso a quale potrebbe essere un lavoro che mi diverta fare, un lavoro a cui recarsi a cuor leggero, contenta di farlo. Mi piacerebbe avere un pubblico con cui relazionarmi, non vorrei nulla di complicato, non ambisco a gloria e ricchezze (e ci mancherebbe pure), sono stufa di trafficare in materie inconsistenti e dal valore aggiunto discutibile. I sistemi certificati su cui sto mettendo le mani di recente, ad esempio, mi sembrano una presa per i fondelli gigante, ottimi in teoria ma discutibili nell'implementazione soprattutto se realizzata - come di fatto è nella maggioranza dei casi - a mò di bollino blu da esibire alla bisogna.

Mi piacerebbe un lavoro manuale di cui vederne gli esiti o anche un lavoro di relazione con il pubblico, penso spesso a cose come la commessa, magari di panettiera, oppure un negozietto di cose carine, cercate con cura, di cui essere esperta proponitrice, dispensatrice di consigli d'uso. Mi piacerebbe imparare a fare una cosa nuova e poi vendere questo mio acquisito talento. Chessò, realizzare qualcosa con le mani, legno o stoffa o lana o magari anche ceramica, e poi poterlo vendere .. mah .. non sono mica originale, eh?

E poi dovrei perdere un pò meno tempo, che qua - ad esempio - stamattina non s'è ancora combinato granchè .....

7 commenti:

emily ha detto...

potevo scriverlo io questo commento...sarà che è un periodo di grandi cambiamenti, necessari ma confusi, faccio fatica a darmi nuovi obiettivi, come te. si agitano in me tutte le tue stesse inquietudini

lerinni ha detto...

ecco, io, invece, vado avanti senza pensare, in questo periodo. non sarei capace, tra l'altro: l'estate di discussioni con l'Ex mi ha stremato.
e ora... vivo al secondo - e me lo sto godendo tutto. chissà che duri... ;-)
buon anno, graz! a tutte noi!

graz ha detto...

Emily, che dici facciamo una roba al 'mal comune mezzo gaudio'?
Lerinni, mi spiace sapere che hai avuto un'estate malmostosa grazie all'ex. Ho provato ad accedere al tuo blog ma non ci sono più riuscita. Buon vento, amica mia, goditi il momento se anche non durasse sarebbe comunque tuo :-)

Mammamsterdam ha detto...

graz, posso dire che intanto hai mandato avanti regolarmente il blog, che è diventato un bel punto di aggregazione, e fatto belle foto? Perché magari non c era tra i propositi però l'hai fatto e l'hai pure fatto bene.

graz ha detto...

MammAm, grazie cara!! il blog effettivamente è una bella cosa!! :-)))

Giorgia ha detto...

Anch'io penso spesso a quale lavoro vorrei fare con piena soddisfazione. Mi piacerebbe fare qualcosa che faccia bene al prossimo (oltre che a me stessa.)
Difficile, eh?
Ciao ciao

Anonimo ha detto...

questi sono proprio gli stessi argomenti su cui mi arrovello io da diverso tempo: stessi dubbi (e certezze), stessi sogni ad occhi aperti, stesso senso della realtà che mi fa dire "fai meglio quello che hai per le mani, non è più tempo di stravolgimenti di vita!". ma sarà proprio così? e se la menop ci regalasse anche un pò di leggerezza per prendere decisioni...nuove?
bel post, brava