Obiettivo Trop Model

maggio 03, 2010

Della maternità, intesa come ...

... assenza dal lavoro.

Stavo rispondendo ad un commento di Emily in materia di congedo di maternità, in relazione alle esternazioni della nostra meristar nazionale e mi sono accorta che, al solito, avevo scritto un tomo. Dopodichè anche SupermamB è intervenuta ed ha scritto ciò che io più o meno confusamente avevo in testa.

Ergo ho pensato di riprovarci in veste di post

Innanzitutto chi volesse rinfrescarsi la memoria vada qua e ci troverà un articolo in materia pubblicato da L'Unità.

Ciò che a me preme sottolineare è che durante la maternità obbligatoria lo stipendio è l'80% di quanto normalmente percepito ed è a carico dell'INPS, mentre il restante 20% è a carico dell'azienda anche se non è così per tutti i contratti. Il congedo parentale facoltativo dura un massimo di 6 mesi ed è retribuito al 30%, a carico INPS se non ricordo male. Durante il primo anno di vita del bambino la madre (o il padre in certi casi) ha il diritto a 2 ore di riposo al giorno che non vengono più definite allattamento come ai tempi miei (deo gratias).

Peraltro questo mi porta a dire che il peso che l'azienda deve sostenere è sostanzialmente quello della mancata presenza della dipendente che sarà ovviamente da sostituire con gli ovvi appesantimenti. Francamente l'integrazione al 100%, ove garantita contrattualmente, non me la spiego tanto così come non mi spiego tanto la restribuzione garantita del solo 80% (dico, se riconosci il diritto allora fattene carico completamente, no?) ma tant'è. Sul fronte dell'azienda si fa in fretta a percepire la maternità come un aggravio economico ma a me fa solo pensare a quei datori di lavoro che assumono gli apprendisti perchè costano meno (sgravio dei costi sociali fino al 40% se non sbaglio) ma poi si incazzano quando l'apprendista in questione per 12 giornate/anno deve andare a seguire il corso fuori dall'azienda ....
(Emily, prima che ti incazzi, non ho ovviamente in mente voi. Tu hai spesso espresso una coscienza sociale che molti altri non sanno nemmeno dove stia di casa)

Si direbbe quindi che il legislatore abbia recepito - a suo tempo - la nozione che per un bimbo appena nato ed una neomamma il posto migliore sia casa loro.

Recepire questa nozione è un atto politico, frutto di un clima sociale e di un momento economico che lo hanno permesso. SupermamB aggiunge che nel garantire condizioni ottimali ai piccoli della specie lo stato garantisce se' stesso attraverso lo sviluppo di nuove generazioni forti e robuste in grado di sostenerlo al meglio. Ed io sono d'accordo.

E trovo anche che qui caschi l'asino dell'arroganza e stupidità dell'attuale governo che non sembra proprio interessato a garantire future generazioni forti e robuste ma solo UNA generazione presente e futura di ricchi e pasciuti amichetti della cumpa a discapito di tutti gli altri.

Questo governo guarda solo ad arraffare quanto più possibile prima che finisca il giochetto, non guarda a medio termine perchè pensa che sarà il mercato ad autoregolare tutto quanto, coloro che hanno le redini in mano si limitano ad assicurarsi di avere una posizione salda e ricca in questo mercato, sicuri che il resto verrà da se. Tutti eccetto Caligola che invece al futuro guarda eccome perchè vuole che il suo personale monumento venga coronato in vita dalla più alta carica (forse gli hanno detto che dio non conta di lasciare il posto vacante)

Se poi guardo a cosa sta accadendo alla scuola pubblica mi sembra che tutto ciò non possa che essere confermato: costoro stanno distruggendo la scuola pubblica per creare spazio di mercato alla scuola privata fottendosene allegramente del fatto che al momento attuale la scuola privata non è ancora in grado di rispondere alla domanda di istruzione sia di base che superiore. Fatto salvo per qualche università privata e pochissimi licei, la scuola privata non offre che soluzioni di scarsa qualità, almeno dalle mie parti.

Distruggere la scuola pubblica quando quella privata non è ancora in grado di dare risposte significa impedire che una generazione di futuri cittadini non ottengano oggi una formazione degna di garantire futuro a questo stato. (ma tanto le scuole che ci sono e funzionano sono più che sufficienti per i figli degli amichetti della cumpa quindi che problema c'è?)

Il guaio è che costoro qualcuno ce li ha mandati su quello scranno e di costoro bisognerà tenere conto prima o poi e cercare di capire cosa hanno nella testa nella speranza di riuscire a smontarglielo.

Allora a me vien da dire che visto che gli attuali regnanti una ne fanno ma mille mila ne strillano sarebbe il caso di smettere di andargli dietro ad ogni folata di vento. Supermeristar ha esternato? benissimo, che la si lasci esternare in pace la poveretta. Così come tutti gli altri.

Qualora dalle esternazioni passassero ai fatti allora ci si proverà a far quadrato e difendere i terreni acquisiti dalle loro grinfie, alla fine il maggioritario gli ha dato ragione ma mica poi di tanto e quindi non ci dobbiamo dimenticare che da questa parte della barricata non è che siamo proprio solo due polli ed una gallina ...!

Ma nel frattempo tutto sto parlare di cose che non esistono (ancora) serve solo a rompere i cabasisi a tutti quelli che di politica et affini i cabasisi ce li hanno già pieni, serve solo a dare man forte al capo della banda quando dice 'voi non ci pensate che ci penso io', 'lasciate fare al manovratore'.

Io per prima ho la nausea quando sento l'ennesima inutile alzata di scudi!! Per non parlare del fatto che costoro sono di centro DESTRA, più destra che centro, e quindi come pretendiamo che dicano cose che ci piacciono????

Smettiamo di far loro da amplificatore, concentriamoci sui fatti ed agiamo su quelli!!

9 commenti:

ziacris ha detto...

Se smettiamo di parlare delle loro castronate forse,e dico forse,smetteranno di spararne, è questo che intendi dire?

lerinni ha detto...

ecco, va': vai a leggerti il mio post di oggi, che sembra una risposta a questo tuo. del cazzo, ma una risposta.

graz ha detto...

ZiaCris, no penso che sia ora di smettere di fargli da amplificatore per ogni cazzata che sparano.

LERI' avevo visto il tuo post ed ho anche letto l'articolo a cui punti ed ho pensato che quell'articolo è stato scritto per ottenere da te esattamente quel tipo di risposta. Ed è questa dinamica che mi ha stufata fradicia.

Dovremmo averlo capito che questi sono nella migliore delle ipotesi degli arroganti qualunquisti e se vogliamo ogni singola parola che pronunciano si può prendere ed usare sulle barricate.

Ma questo non ci porta da nessuna parte e nel frattempo sfinisce tutti.

Questa è un'idiota che non ha avuto nemmeno le competenze per superare l'esame di stato senza ricorrere alla solita scorciatoia mafiosa, e se è diventata ministra è solo perchè sta nelle logiche di potere in modo servile. Come possiamo pretendere che lei ed altri come lei dicano cose che non ci facciano rivoltare le budella??

E' ora di smettere di dargli retta, spazio o altro. COpriamoli di silenzio e nel frattempo agiamo sui fatti, collaboriamo a ricostruire quel tessuto di reale resistenza politica che in questi anni è andato a farsi fottere. Spieghiamo al PD perchè Nichi Vendola ci strappa applausi e voglia di partecipare mentre lo stato maggiore attuale ci fa venire voglia di dormire. etc etc et

supermambanana ha detto...

anche su questo hai la mia firma in calce, graz. A questa nazione (anche ad altre, ma da noi e' ormai a livello patologico) manca totalmente il dibattito pubblico, nel senso piu' alto del termine, come arena in cui ci si interroga e si cerca di sviscerare problemi di base. Mi par di vedere i miei due figli che litigano. Mamma ha detto stupido. E lui ha detto idiota. Ma lui mi ha spinto. Ma lui mi ha spinto prima. Perche' un dibattito serio presuppone tempo, presuppone uno sguardo lungimirante, presuppone una classe dirigente che non recita a soggetto ma ha un scritto ben pensato. Questa e' politica molto economica, non costa niente. Sia da parte di Gelmini e affini, che tanto sanno possono dire cio' che vogliono alla fin fine, al massimo si alza il solito polverone senza costrutto (non come Gordon Brown che praticamente penso abbia perso le elezioni su quella battuta dell'altro giorno). Sia dall'altra parte, che trova molto piu' efficace la ripicca del discorso politico serio. Eppure Vendola dovrebbe aver dimostrato che, alla lunga, la politica vera puo' vincere anche animi cosi' cinici come quelli Baresi (e parlo da Barese, lo so perfettamente).

E comunque, tornando al dibattito pubblico, ce l'ho a morte non tanto con i politici ma con tutta l'intelligenza di questo Paese, l'accademia, la scienza, la letteratura, il giornalismo, dovrebbe esser loro compito e loro missione migliorare la qualita' del public debate, invece si prestano loro per primi ai bisticci dell'asilo.

graz ha detto...

Sante parole, SupermamB, sante parole!! Vorrei davvero che le pensassimo in parecchi, che parecchi/e abbandonassero questa logica da ping pong, questa politica da discount delle idee, per elaborare qualcosa di un minimo più complesso, magari anche nuovo, eh??? perchè no???

LGO ha detto...

Però c'è anche un fatto. E il fatto è che a non rispondere si innesta questo meccanismo perverso che fa sì che se le cose non le ripeti alla mausea è come se non fossero mai esistite. Lei, la ministra, probabilmente parla senza riflettere. Però a furia di dire cazzate, alla fine a queste cazzate la gente ci crede. Lascia perdere te o me o SupermamB :-). Pensa al grosso. A tutti quelli che hanno come una interfaccia la tiVVù, che lì sentono quello che poi ripetono in ufficio dal parrucchiere sull'autobus.
Io credo che non ci possiamo permettere di lasciar correre. Magari il problema è che nessuno ci sente, questo sì.
Poi, sul fatto che oltre a replicare dovremmo anche tirar fuori qualcosa di nuovo, sfondi una porta aperta.

graz ha detto...

LGO, non hai torto, qui in particolare siamo sul filo secondo me. Nel senso che questa spara cazzate pesanti ed effettivamente far passar sotto silenzio ... boh non so cosa è peggio francamente. Perchè secondo me la gente è ormai assuefatta a 'sta specie di rumore di fondo e non sta più a sentire nè gli uni nè gli altri. Certo che questa è proprio un'idiota, poteva dire 1000 cose anche per tirar acqua al mulino del lavorismo a tutti i costi, volendo. Ed è riuscita a dire le cose più stupide ...

supermambanana ha detto...

il punto, LGO, e' che cio' che vorrei vedere non e' un darci dentro con la retorica del questo non lo puoi dire, e non consideri le mamme, e porcoqui e porcoli. Quello che vorrei vedere e' qualcuno che si metta seriamente a scomporre e spacchettare l'argomento della Gelmini (in TV intendo, non qui fra noi), che presenti un servizio giornalistico sulle conquiste sociali per e con le donne e faccia vedere nei fatti che se la Gelmini sostiene la sua posizione (nel senso di argomento) allora deve anche rimangiarsi certe altre sue dichiarazioni che sono in contraddizione con questa posizione, o dichiarazioni del suo stesso governo che sono in contraddizione con la sua posizione. Insomma, un approccio serio alla faccenda, non uno "da discount" come lo definiva graz. Uno che sicuramente lascerebbe molto piu' il segno dei dieci minuti di pubblico oltraggio che ormai ce li abbiamo quotidianamente e il giorno dopo ci dimentichiamo del perche' eravamo tanto scandalizzati il giorno prima. Uno che contribuirebbe ad alzare il livello medio di critical thinking, anche del "grosso" come dici tu.

graz ha detto...

SuperMamB.: parole sante!! in questi giorni s'è letto di tutto. Commentatori più o meno illustri facevano a gara a chi si sperticava a trovare nuovi modi di dar torto a quell'oca. Dandole peraltro un'eco che francamente non meritava nè per pregnanza di ciòche ha detto nè per altro.

E' vero questo governo utilizza in modo estremamente spregiudicato e mirato l'arma della comunicazione e tutti quelli che si sentono in qualche modo all'opposizione gli alzano la palla dando un riscontro enorme a tutte le campagne denigratorie piuttosto che di formazione dell'opinione che questi ritengono di dover lanciare.

L'elettore medio che ha vinto le elezioni se ne strafotte dei vari strali e probabilmente nemanco ci farebbe caso se non ci fosse questo coro continuo di porcoli e porcoqui ...

Poi magari io sto diventando progressivamente retriva e conservatrice e non me ne sono ancora accorta ...