Obiettivo Trop Model

agosto 22, 2010

Entusiasmante esperienza canofila :-(

Antefatto:


il batavo, mercoledì scorso, viene sottilmente invitato a togliersi di torno lui ed i cani, che la sottoscritta, in modalità straccio e bastone, deve dare una ripulita alla casutza della montagna per passar la mano alla princi con accompagnamento di moroso che verranno a passarci 4 giorni, tenendo la cana nera durante la mia assenza.


Il pomeriggio dello stesso giorno il batavo, in tutta leggerezza, fa lo splendido raccontando storie pulp di un topo morto, protagoniste le cane.


Vabbè ...


Fast Forward e si arriva a giovedì sera quando io faccio pacchi e pacchetti per portare me e la cana piccola ad un seminario cinofilo sul tema delle modalità di comunicazione intraspecifiche nei cani. 3 gg di centro cinofilo, in piena campagna, un minimo di teoria la mattina e poi al lavoro con i cani o all'osservazione del lavoro altrui.


Ore 23 ca. ...................... la cana piccola vomita
Ore 24 ca. ......................... la cana piccola vomita
Ore 1 ca. ............................ la cana piccola vomita


Ok, reiterare all'infinito, preferisco lasciare il resto all'altrui immaginazione.


Venerdì mattina si parte comunque, la cana piccola vomita e continua a vomitare. Inizia il seminario ed io alterno dotte teorie e vomito di cana(piccola), gli altri lavorano ed io mi preoccupo, cana piccola continua a vomitare, cana piccola va in diarrea, gli altri lavorano ed io mi preoccupo sempre più.


Pomeriggio dalla veterinaria: gastroenterite da topo morto ...


Si arriva a notte: pensioncina di profonda campagna, stanza piccola, temperatura ingestibile ma soprattutto umidità degna della foresta pluviale, due appassionate want_to_be_cinofile, tre cani di cui una ammalata .. le altre due sono queste qua:


la (mia) cana piccola si produce in scene pulp. Totale di sonno, per la seconda notte di fila: max 2h!

Inizia la seconda giornata di seminario, la cana sempre peggio, nuova corsa dalla veterinaria che apre l'ambulatorio solo per lei. Flebo più cocktail di farmaci.

La cana piccola sempre ko

Tempo di ritornare al campo la cana piccola si riprende, sta sempre meglio, nel pomeriggio la capa cinofila chiama in campo la cana piccola, Thunder, giovane e macho golden retriever di un paio di anni, cerca di farsela. "Ma cana piccola è in calore??????????????" Eh già, cazzarola, che è in calore!!! solo che con tutta la preoccupazione delle ultime ore francamente il calore mi era passato di mente.

Ok, per la serie figure di merda, abbiamo collezionato una figurina nuova!!!

Come diovuole la giornata finisce, si va a letto, peccato sia un replay della notte precedente!! le due bernesi hanno trooooppo caldo e soffiano come due mantici. Peggio, sembrano due motorini d'avviamento! La (mia)cana piccola si sveglia (ore 3:36) e comunica l'equivalente di 'Io, casomai, farei pipì', la sottoscritta, completamente cotta, finge di non capire. Cana piccola si mette tranquilla. Due minuti. Cana piccola va dall'altra umana della stanza e ripete lo show. L'umana non reagisce. Cana piccola va dalla bernese grande (il doppio) che sta davanti alla porta della stanza, la sfratta, abbassa il kiulo e ............... provvede a liberarsi del suo problema!!

Asciuga, pulisci, porta la cana a fare un giro giusto in caso non avesse finito, torna in camera, ributtati a dormire: 4:10!! in meno di mezz'ora la stronzetta ha fatto quel che doveva e si rimette a dormire.

Domenica mattina si riparte: giornata a 33,5° e umidità al 1000%, la cana piccola sta (quasi)bene ma comunque non se la ricorda nessuno. Non entra in campo, non lavora, sotto il profilo cinofilo l'intera avventura è un fallimento.

Non sono tagliata per questo mondo. E la cana piccola nemmeno, mi sa.

2 commenti:

Mammamsterdam ha detto...

Prima di dire che non ci siete tagliate concediti l'opzione sfiga. Cana piccola - si spera- imparerà a evitare i tipo morti.

(Oh, mi ricorda me che alla vigilia di ogni santo saggio di danza mi slogavo caviglie, rompevo gambe, saltavo da uno scivolo di due metri, di ogni).

graz ha detto...

MammAm, se pensi che la lezione sia servita non conosci i cani, e tantomeno i labrador. Per poter servire a qualcosa il cadavere avrebbe dovuto dare la scossa o provocare il vomito immediato, o cose così. Tante che la cucciola di demonio, sabato sera, ancora ammalata ed in pieno marasma, tirava per andare verso il cadavere di un piccione ... OK OK OK questo commento è un pò troppo pulp.

E comunque, non so te con gli gnorpoli, ma a me è successo sempre regolarmente che, una roba tipo il giorno prima di partire per un'agognata quanto rarissima vacanza, il bartender e/o la princi si acciaccassero in qualche irreparabile modo!!!