Obiettivo Trop Model

aprile 17, 2011

LUI e LEI

Hanno 81 e 85 anni, vivono in un paesetto che non arriva a 300 anime, sono entrambi figli unici di famiglie estinte da tempo, hanno qualche amico (di quelli che si rincuorano venendo a controllare che tu stia peggio di loro) ed un paio di lontani parenti, hanno perso entrambi i figli e vanno al cimitero tutte le settimane "da le masnà" (dai bambini).

LUI ha una collezione di acciacchi ai quali resiste con finta bonomia allargando le braccia: visto che non si può far diversamente, andiamo avanti. Sono sicura che se avesse ritenuto suo potere/diritto quello di farla finita lo avrebbe già fatto da tempo. Non tanto per disperazione quanto perchè per la sua razionalità non ha più grosso senso continuare a vivere. Lo stimolo maggiore è sicuramente LEI che da sempre va curata e assecondata causa cagionevole salute di fisico e di nervi. Ovviamente niente di più falso perchè LEI va come un treno e se non succede niente di imprevedibile continuerà ad andare ancora parecchio nonostante si lamenti in continuazione e faccia a gara con LUI restituendo occhio per occhio ogni sua ammaccatura.

Per LUI (e per i loro due figli, maschi) è sempre stato molto più facile darle ragione che contrastarla, hanno risolto tutti e tre di togliersi di torno con la scusa del lavoro (anche se LUI solo in giardino) e LEI è cresciuta isterica, imperiosa e facilmente imbizzarrita.

Mi stringono il cuore con la loro vecchiaia, i loro difetti ed i loro pregi, le loro storie che non hanno più orecchie in cui raccontarsi, le cose che sanno e che non possono più trasmettere a nessuno. I beni che hanno e che conservano gelosamente per passarli ai nipoti quando "sarà ora" peccato che capace che i nipoti a quel punto avranno superato la mezz'età mentre invece i piedi caldi gli servirebbero ora. Ma anche no. Francamente io me ne frego, mi fanno solo un pò sorridere.

Li vedo fragili e mi fa paura saperli soli a 50Km da casa mia, purtroppo non ci sono molte alternative e comunque nessuna buona.

Vado tutti i venerdì, LEI è quanto io dispongo di più vicino ad una madre e come con una madre l'ho odiata e l'ho amata. Mi fa paura questo impegno che ho preso, ho esitato fino all'ultimo sapendo che una volta messo dentro il piede non avrei più potuto tirarlo fuori. Mi fa piacere perchè sento di fare la cosa giusta. Vedo l'inverno prossimo con parecchia inquietudine.

Sono i miei suoceri, quelli veri. Claudio, avrebbe dovuto essere tutto diverso


7 commenti:

Mammamsterdam ha detto...

Mi hai commossa perche dici cose che potrei dire io del mio rapporto con mia suocera, che e la madre vicino casa che ho. Fatte le debite differenze di carattere, esperienza del mondo, eta ecc.

E anche io mi vedo nella tua stessa situazione in un domani, cose che farai perche devi e vuoi farle, perche occuparsi dei vecchi lasciando loro l autonomia che possono mi sembra un dovere innanzitutto umano e solo dopo familiare e in un certo senso e un insegnamento ai figli, non nel senso di pararsi i fondelli per quando tocchera a noi, ma nel senso della continuita di appartenenza, doveri e affetto che significa una famiglia.

E si, life is a bitch and then you marry her, a te la vita non credo abbia mai risparmiato niente, ma ne hai tirato fuori il meglio che potevi date le circostanze e credo che sulla tua tomba bisognerebbe scrivere una roba del genere, un giorno.

LA LUNA NERA ha detto...

Stai facendo una grande cosa e la conferma te la sta dando il cuore.
Complimenti e ... auguri
La Luna Nera

graz ha detto...

@MammAm: che dire? sarà che con l'età si rincoglionisce ... cmq è davvero un mix di piacere, ansia, affetto, paura, inquietudine ... e poi c'è l'inquietante lato da brava ragazza che mi ha già fottuto una volta con queste persone e questo posto ... paura di ricascarci. Non sai quanto! (ps per l'epigrafe aspetterei ancora un attimo perchè se tanto mi dà tanto non è detto che io non finisca per farli secchi entrambi)

@Luna: mah ... vediamo come continua ... per maggior chiarezza magari ci scrivo un post uno di questi giorni.

Anonimo ha detto...

Io scriverei un libro, sei troppo brava a rendere visibile quello che metti nero su bianco.
Per tutto quello che fai, sei in gamba. Brava Graz

Anonimo ha detto...

Ah quella del commento sopra sono io 4 p.

ziacris ha detto...

ti sono vicina e ti capisco, ho fatto la stesa cosacon mia suocera, con lei fino alla fine al posto dei figli e quando è morta, i medici hanno fatto le condoglianze a me.

graz ha detto...

@ZiaCris: mi fa un pò paura però sai?? è un impegno grosso!!!

@4p: grazie dei complimenti ma non sento di meritarli più di tanto. In realtà faccio quel che c'è da fare, non li si può lasciare soli. Non più per lo meno ....