Vacanze natalizie regolamentari in montagna. Freddo e tempo brutto (anche se non bruttissimo) e ci sentiamo, l'olandese ed io, autorizzati ad incollare le chiappe al divano. La cana ci guarda ormai sconsolata, anche per oggi couch-surfing!! In realtà speriamo che il tempo migliori, le ciaspole e gli sci da fondo ci aspettano e tutta la neve di quest'anno ci fa davvero gola. Le prime due uscite sono state ad alto tasso di godimento e ci possiamo permettere di intanarci in casa durante i giorni meno belli perchè sappiamo che saremo di nuovo qui anche dopo la fine del periodo di vacanze d'ordinanza.
Penso che è davvero un lusso il nostro: la nostra casutza di due stanze, dove ci rifugiamo durante i w/e, lasciando le rotture di scatole a casa e godendo la montagna anche quando non c'è nessuno. La località non ci rispecchia, è giusto un posto come un altro, pieno di madame impomposite (specie in questo periodo) e di notai-avvocati-dottori pieni di fuffa. Ma la montagna è splendida, d'estate come d'inverno, ed è sufficiente indossare gli scarponi e andare per dimenticare tutte le cazzate.
Non siamo gente da uscite eroiche, camminiamo con un passo un pò lento, ci guardiamo intorno, annusiamo i profumi e gli odori che ci circondano, non parliamo quasi. E godiamo dei nostri - modesti - traguardi. Se non è fortuna questa mi domando cosa possa esserlo. E delle varie figherie che vedo in giro, proprio non me ne importa nulla.
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